Stai progettando una campagna Kickstarter per il tuo nuovo gioco da tavolo, il tuo fumetto o la tua ambientazione da gioco di ruolo? Stai raccogliendo i fondi e non sai come gestire tutta la contabilità e gli aspetti fiscali? Doc Creativity è l’alternativa alla partita Iva per gestire progetti Kickstarter.
Un creativo, in ritenuta d’acconto e durante l’anno solare, può guadagnare massimo 5.000€ lordi. Se supera questo limite, la legge considera la sua come una vera e propria attività. Da ciò deriva che un progetto di crowdfunding, in caso di successo, comporterebbe con grande probabilità la necessità di aprire una partita Iva.
Doc Creativity é l’alternativa alla partita Iva per gestire i tuoi progetti Kickstarter. Ti permette di non sostenere i costi iniziali di apertura e gestione e ti dà la possibilità di realizzare il tuo progetto Kickstarter in totale autonomia, ottenendo allo stesso tempo tutte le tutele proprie del lavoratore dipendente. Tutto ciò grazie al modello cooperativo della rete Doc.
L’alternativa alla partita Iva per gestire progetti Kickstarter: perché una cooperativa?
Una cooperativa, a differenza di altri soggetti giuridici, non richiede la cessione dei diritti sul progetto: la proprietà rimane del tutto in mano agli autori. Non prevede inoltre, a differenza della partita Iva, quote di costituzione, ma soltanto la quota sociale. La cooperativa ti permette poi di costituire gruppi e team di lavoro, mettendo a comune le diverse competenze e professionalità dei soci. In Doc puoi trovare altri lavoratori del settore: tra i nostri soci ci sono già grafici, game designer, animatori, programmatori e professionisti a sostegno del tuo progetto.
Attraverso la cooperativa è possibile, diventando socio, affidare a personale specializzato la gestione amministrativa, concentrandosi esclusivamente sulla campagna. In una cooperativa tutti i soci sono uguali e hanno gli stessi diritti e doveri. Le cooperative sono imprese democratiche e aperte, in cui tutti i soci partecipano alla gestione attraverso le assemblee. Obiettivo di una cooperativa è la crescita dei propri soci e il miglioramento delle loro condizioni di lavoro. Dentro queste organizzazioni vige la regola per cui “una testa, un voto” in modo che tutti i soci possano controllarla direttamente. I freelance che scelgono di entrare in cooperativa diventano soci dipendenti e svolgono attraverso la cooperativa la propria professione in rete con gli altri professionisti.
E come si entra?
Game designers, fumettisti, grafici, miniature artists e tutti i liberi professionisti che desiderino iniziare un progetto Kickstarter possono contattarci attraverso questo form e riceveranno, senza impegno, tutte le informazioni. Il professionista verrà messo in contatto con il responsabile dell’area e con il responsabile della filiale Doc a lui più vicina con cui stabilirà, se lo desidera, una prima call conoscitiva. Attraverso questa prima call il professionista avrà l’opportunità di conoscere la Rete Doc, servizi, vantaggi e obiettivi dell’area, costi e informazioni dettagliate sulla gestione cooperativa.
Se diventassi socio, chi si occuperebbe della mia contabilità e degli aspetti fiscali?
Tutti i soci della Rete Doc accedono ad una serie di servizi e vantaggi come:
– Busta paga, e quindi possibilità di richiedere finanziamenti e mutui in banca con facilità e maggiori garanzie
– Consulenza per aspetti contabili e fiscali per Kickstarter
– Consulenza contabile e fiscale per i propri aspetti professionali
– Ufficio contratti
– Recupero crediti
– Naspi in caso di inattività
– Riconoscimento malattia, congedi parentali e maternità
– Recupero costi iva e acquisti
– Recupero del 100% spese di vitto, alloggio, e rimborsi chilometrici a tariffe ACI
– La possibilità di fare rete tra soci e creare collaborazioni proficue: tra i nostri soci ci sono già alcuni game designer, illustratori, fumettisti, videomaker, etc…
Inoltre tra i servizi della nostra Rete che possiamo mettere a disposizione dei soci abbiamo:
– Ufficio bandi specializzato nel settore;
– Marketing e comunicazione a sostegno dei progetti dei soci;
– Ufficio produzione eventi;
– DOC-COM, agenzia di ufficio stampa;
– TWT, agenzia viaggi interna che può anticipare i costi di trasferta e organizzare spostamenti e logistica.
I freelance che entrano in cooperativa non avranno più necessità di pagare un commercialista, un consulente fiscale, una consulenza per i bandi, un ufficio marketing e comunicazione.
Cos’é la rete Doc?
Tutto parte 30 anni fa quando un gruppo di musicisti decide di mettersi in rete e costituire la prima cooperativa dedicata ai professionisti della musica per ottenere maggiori tutele, riconoscimento e valore nel mondo professionale. Nasce così Doc Servizi. Negli anni l’esperienza di Doc Servizi sboccia in altre cooperative che offrono servizi e garantiscono vantaggi ad altre categorie di freelance. nascono quindi la cooperativa Doc Educational per tutti i professionisti dell’insegnamento e della formazione, la cooperativa Doc Creativity per i professionisti della creatività, la cooperativa Hypernova per tutti i professionisti del mondo digitale e infine la cooperativa STEA per i professionisti della sicurezza nel mondo dello spettacolo, arte e cultura. Della Rete Doc fanno parte anche le società Freecom Hub e Doc Live. Ad oggi la Rete Doc conta circa 8000 soci con 33 uffici presenti in tutta Italia.
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