L’alternativa alla partita Iva per gli insegnanti di fumetto esiste?

Diversi professionisti di questo mondo infatti, oltre che dedicarsi alla nona arte, formano in scuole e accademie i fumettisti del futuro. Secondo Mefu, gruppo di indagine sul mondo del fumetto italiano, il 43% degli autori di fumetti presenti nel nostro paese insegna. Lamentando uno scarso riconoscimento istituzionale e una forte difficoltà nel trovare offerte di lavoro con contratti dignitosi, molti di questi lavoratori si chiedono sempre più spesso se esista una soluzione alternativa all’essere liberi professionisti  che garantisca maggiori diritti e tutele.

Gran parte di loro deve inoltre spesso affidarsi a figure esterne, come i commercialisti, per la gestione contrattualistica, amministrativa e fiscale. Fare fumetti richiede un grande impegno e molto tempo. Dato che la maggior parte dei lavoratori del fumetto hanno anche un secondo lavoro e devono barcamenarsi tra questioni burocratiche, la gestione della loro professione crea loro non pochi grattacapi.

Questi professionisti , tuttavia, possono oggi ottenere maggiori tutele, riconoscimento, e semplificazioni sul loro lavoro. Tutto ciò grazie a Doc Creativity.

Doc Creativity offre l’alternativa alla partita iva per gli insegnanti di fumetto: una soluzione che permette di unire all’autonomia del freelance i vantaggi del lavoratore dipendente. Questo grazie al modello cooperativo della rete Doc.

L’alternativa alla partita Iva: perché una cooperativa?

In una cooperativa tutti i soci sono uguali e hanno gli stessi diritti e doveri. Le cooperative sono imprese democratiche e aperte, in cui tutti i soci partecipano alla gestione attraverso le assemblee. Obiettivo di una cooperativa è la crescita dei propri soci e il miglioramento delle loro condizioni di lavoro. Dentro queste organizzazioni vige la regola per cui “una testa, un voto” in modo che tutti i soci possano controllarla direttamente. I freelance che scelgono di entrare in cooperativa diventano soci dipendenti e svolgono attraverso la cooperativa la propria professione in rete con gli altri professionisti.

 

E come si entra?

Qualunque insegnante, disegnatore, autore, illustratore, sceneggiatore o libero professionista del fumetto può contattarci attraverso questo form e riceverà, senza impegno, tutte le informazioni. Il freelance verrà messo in contatto con il responsabile dell’area e con il responsabile della filiale Doc a lui più vicina con cui stabilirà, se lo desidera, una prima call conoscitiva. Attraverso questa prima call il professionista avrà l’opportunità di conoscere la Rete Doc, servizi, vantaggi e obiettivi dell’area, costi e informazioni dettagliate sulla gestione cooperativa.

 

Se diventassi socio, chi si occuperebbe della mia contabilità e degli aspetti fiscali?

Tutti i soci della Rete Doc accedono ad una serie di servizi e vantaggi come:

– Busta paga, e quindi possibilità di richiedere finanziamenti e mutui in banca con facilità e maggiori garanzie
– Consulenza per aspetti contabili e fiscali per Kickstarter
– Consulenza contabile e fiscale per i propri aspetti professionali
– Ufficio contratti
– Recupero crediti
– Naspi in caso di inattività
– Riconoscimento malattia, congedi parentali e maternità
– Recupero costi iva e acquisti
– Recupero del 100% spese di vitto, alloggio, e rimborsi chilometrici a tariffe ACI
– La possibilità di fare rete tra soci e creare collaborazioni proficue: tra i nostri soci ci sono già alcuni game     designer, illustratori, fumettisti, videomaker, etc…

Inoltre tra i servizi della nostra Rete che possiamo mettere a disposizione dei soci abbiamo:

– Ufficio bandi specializzato nel settore;
– Marketing e comunicazione a sostegno dei progetti dei soci;
– Ufficio produzione eventi;
– DOC-COM, agenzia di ufficio stampa;
– TWT, agenzia viaggi interna che può anticipare i costi di trasferta e organizzare spostamenti e logistica.

I freelance che entrano in cooperativa non avranno più necessità di pagare un commercialista, un consulente fiscale, una consulenza per i bandi, un ufficio marketing e comunicazione.

Cos’é la rete Doc?

Tutto parte 30 anni fa quando un gruppo di musicisti decide di mettersi in rete e costituire la prima cooperativa dedicata ai professionisti della musica per ottenere maggiori tutele, riconoscimento e valore nel mondo professionale. Nasce così Doc Servizi. Negli anni l’esperienza di Doc Servizi sboccia in altre cooperative che offrono servizi e garantiscono vantaggi ad altre categorie di freelance. nascono quindi la cooperativa Doc Educational per tutti i professionisti dell’insegnamento e della formazione,  la cooperativa Doc Creativity per i professionisti della creatività, la cooperativa Hypernova per tutti i professionisti del mondo digitale e infine la cooperativa STEA per i professionisti della sicurezza nel mondo dello spettacolo, arte e cultura. Della Rete Doc fanno parte anche le società Freecom Hub e Doc Live. Ad oggi la Rete Doc conta circa 8000 soci con 33 uffici presenti in tutta Italia.
Per scoprire di più e avere maggiori informazioni CONTATTACI!