A Vicenza torna il Working Title Film Festival, evento di settore nato nel 2016 per dare visibilità alla produzione audiovisiva indipendente che racconta con sguardi e linguaggi originali il mondo del lavoro e i molteplici temi che con esso si intrecciano.
L’edizione 2024 del WTFF si svolgerà il 7 novembre e poi dall’11 al 16 novembre negli spazi del Cinema Odeon, del Caracol Olol Jackson e dello Zeroglass. (Scopri il programma completo QUI)
All’interno del fitto programma del festival – che ha l’obiettivo di portare uno sguardo contemporaneo sui nuovi modelli e condizioni del lavoro, evidenziando non solo gli aspetti negativi, ma anche le possibilità creative -, sono in programma due talk a cui parteciparanno i soci Aldo Macchi (Doc Creativity), Damiano Monaco (Doc Servizi/Flash Future) e Andrea Santini (Doc Servizi).
Il primo è «Video storytelling tra arte e impresa», in programma il 7 novembre alle ore 18.00 allo Zeroglass, con Elena Agosti, curatrice del progetto A&D Artigianato e Design, Youssef DaLima, fondatore e filmmaker di Onymous Studios, Andrea Santini, artista del suono e dei nuovi media, e Aldo Macchi, project manager professionisti della comunicazione Doc Creativity.
Un confronto sulle nuove frontiere dello storytelling aziendale: dall’arte immersiva ai contenuti audiovisivi transmediali e crossmediali, che rappresentano i diversi percorsi attraverso cui i creativi e le imprese si incontrano per realizzare narrazioni efficaci e coinvolgenti, che veicolano storie, superando la classica comunicazione di prodotto.
Il secondo appuntamento – in programma l’11 novembre alle 18.00 al Cinema Odeaon – sarà un focus sul «Fare cinema indipendente: modelli e opportunità» con Ilaria Fantin, Assessora alla cultura del Comune di Vicenza, Jacopo Chessa, Direttore generale della Veneto Film Commission, Marta Melina, Producer SMK Factory e OpenDDB, Damiano Monaco, Regista e produttore Flash Future Film, e Marco Caberlotto, Presidente di CNA Cinema e Audiovisivo Veneto.
Sarà l’occasione per confrontarsi sul crescente policentrismo produttivo nel settore audiovisivo, con un consolidamento delle Film Commission e dei Fondi regionali e sullo sviluppo delle nuove tecnologie e la diffusione delle piattaforme digitali hanno modificato radicalmente le abitudini di fruizione da parte del pubblico. Un incontro aperto tra diversi professionisti del comparto, per stimolare il confronto sulle opportunità di sviluppo dell’industria cinematografica e del mercato del lavoro nel settore audiovisivo.